Valentine’s day is just around the corner. Are the traditions always the same in the whole world? The answer is no. Each country has its own peculiarities, and if you are thinking about spending this day abroad, you should be aware of all the different customs. In this article, you can find all the answers to your questions. If you want to know more, keep on reading!

Il giorno di San Valentino è ormai alle porte, e di conseguenza sono tanti gli innamorati alla ricerca di un regalo ideale per il proprio partner. Ma è veramente così in tutto il mondo? Come si festeggia questo giorno negli altri paesi? Prima di rispondere a queste domande, ecco una breve storia sull’origine di questa festa.

STORIA DI SAN VALENTINO

La festa di San Valentino è una ricorrenza dedicata agli innamorati, celebrata soprattutto in Europa, America ed Estremo Oriente il 14 febbraio di ogni anno. La festività prende il nome dal santo Valentino di Terni: la leggenda narra che il santo avrebbe donato a una ragazza povera una certa somma di denaro per il suo sposalizio. Questo gesto, frutto dell’amore, avrebbe portato a considerare il santo Valentino come protettore degli innamorati. 

SAN VALENTINO NEL MONDO

Questa giornata non viene festeggiata allo stesso modo in tutti i paesi del mondo. Per saperne di più continuate a leggere.

1) INGHILTERRA – La tradizione dei Valentines 

La festa di San Valentino affonda le sue radici nel Medioevo. Infatti, il 14 febbraio i giovani innamorati portavano un dono alla propria innamorata, lo lasciavano davanti casa e se ne andavano. Successivamente, vi fu la diffusione dei cosiddetti “Valentines”, ovvero i bigliettini d’amore. Ad oggi la tradizione, nata per gli innamorati, ha coinvolto tutte le sfumature dell’amore, come l’amicizia e la famiglia. Molte persone si scambiano regali, cioccolatini, fiori, fanno passeggiate per i parchi e cene romantiche. Se doveste trovarvi in Inghilterra per questa occasione, non potete non passare da “Babingtons” e partecipare al “Valentine’s Victorian Tea Party”, dove lo stile vittoriano e un’atmosfera piena d’amore non potranno che rendere indimenticabile questa giornata.

2) SPAGNA – Una festa non così tanto popolare

San Valentino in Spagna viene celebrato come nella maggior parte dei paesi europei: gli innamorati vanno solitamente a cena fuori e si scambiano regali. Questa festa, però, non viene celebrata il 14 febbraio in tutta la Spagna: a Barcellona, per esempio, il 23 aprile il popolo catalano approfitta della festa del patrono per festeggiare anche l’amore e i libri; a Valencia, invece, si festeggia il 9 ottobre, per la festa di San Dionisio, giorno in cui le persone si scambiano dolcetti di marzapane avvolti in fazzoletti. La tradizione dice che la persona che riceve il dono debba portare sempre con sé il fazzoletto per dimostrare quanto tempo è rimasto insieme al proprio partner. 

3) GERMANIA – Gli innamorati ai tempi della guerra

Sebbene questa giornata non abbia un aspetto così commerciale come in altri paesi europei, anche in Germania il giorno di San Valentino sta diventando sempre più popolare. La tradizione di festeggiare gli innamorati il 14 febbraio fu portata in Germania dai soldati americani durante la Seconda Guerra Mondiale: il primo ballo di San Valentino si tenne nel 1950, e da allora gli innamorati si scambiano cioccolatini, fiori o regali a forma di cuore. 

4) FRANCIA – L’emblema del romanticismo 

La diffusione di questa giornata ha visto il suo culmine proprio in Francia. Ma come festeggiano i francesi il 14 febbraio? In realtà, non hanno delle vere e proprie tradizioni: amano scambiarsi lettere d’amore, piccoli regali, gioielli, fiori, e ovviamente gli immancabili cioccolatini. Inoltre, amano passare la giornata in posti molto romantici, e cosa ci può essere di meglio della Tour Eiffel e gli Champs-Élysées per trascorrere un momento indimenticabile mano nella mano col proprio partner?

5) RUSSIA – Una tradizione diversa

Il giorno degli innamorati in Russia non si festeggia il 14 febbraio, bensì l’8 luglio. In questa data, la Chiesa russa festeggia i santi Petr di Murom e Fevronjia, protettori della felicità familiare, dell’amore e della fedeltà. Il simbolo di questa festa, istituita nel 2008 per promuovere i valori della famiglia, è il fiore di Camomilla. Sicuramente ci sarà qualcuno che anche in Russia festeggerà il giorno degli innamorati il 14 febbraio, ma la festa ufficiale per i russi rimane sempre l’8 luglio.

6) CINA – Quando un giorno non è abbastanza

In Cina la festa di San Valentino viene celebrata ben 5 volte nell’arco di un anno. Il quindicesimo giorno del calendario cinese vi è la “festa delle lanterne”, poichè in alcune zone della Cina è il giorno in cui si devono appendere delle lanterne rosse fuori dalla porta. Tradizionalmente, questo era il giorno in cui gli uomini potevano dimostrare l’amore per la ragazza di cui erano innamorati. Il 14 febbraio, in Cina si segue la tradizione europea, scambiandosi cioccolatini, regali, fiori e facendo delle cene romantiche. Il 14 marzo, invece, vi è il “San Valentino Bianco”: questa festività arriva dal Giappone, e ad oggi è la giornata che dà la possibilità agli uomini di sdebitarsi per il regalo ricevuto il 14 febbraio. Il 20 maggio, vi è la festa del “520”. Perché si chiama così? In Cina i numeri sono molto importanti, e la pronuncia di questo numero suona molto vicino all’espressione “ti amo”. Infine, il settimo giorno del settimo mese del calendario lunare cinese si festeggia il vero e proprio San Valentino. 

7) ARABIA SAUDITA – Una festa inesistente

In paesi come l’Arabia Saudita, la celebrazione dell’amore fra le coppie è stata proibita per questioni culturali e religiose. Questa festa è quasi del tutto sconosciuta nei paesi arabi, e viene festeggiata solo fra i giovani delle èlites politiche ed economiche delle grandi città, i quali, pur di rivendicare il diritto all’amore, si battono anche a costo del carcere. 

8) ITALIA – San Valentino tra le arance e l’alloro

Anche in Italia, il 14 febbraio si festeggiano gli innamorati. Pare che un oggetto comune in diverse località italiane sia l’arancia, utilizzata per addobbare paesi interi e statue in onore del Santo che protegge gli innamorati. Per esempio, è famosa la celebrazione a Quero, in provincia di Bolzano, dove si benedicono le arance, che vengono poi lanciate da un pendio nelle vicinanze della Chiesa di San Valentino come segno di buon auspicio. A Palmoli, invece, si festeggia cospargendo di alloro il pavimento della Chiesa di Santa Maria delle Grazie.

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